Cos'è AIC: Sviluppo equo e sostenibile in Italia
L’Associazione Italiana Coltivatori (AIC) nasce dall’area del movimento socialista contadino e persegue da più di 50 anni finalità di equità sociale senza scopo di lucro.
Oggi l’AIC contribuisce all’elaborazione di strategie di sviluppo sostenibile (SDGs) che affrontino i cambiamenti economici e sociali in atto in Italia e nel mondo e ne promuovano altri in linea con i valori associativi.
Associazione Italiana Coltivatori Zonale Apulia
AIC Apulia si inserisce nel solido equilibrio tra la centrale dell’Associazione Italiana Coltivatori e le sue oltre 500 sedi locali in tutte le regioni della penisola.
L’ecosistema AIC rappresenta, oggi, un trend in forte crescita, tutto merito alla competenza che ha permesso all’associazione, in maniera autonoma, di ritagliarsi uno spazio distintivo nel mondo sindacale nazionale.
Giuseppe Delliturri
Presidente
Gli obiettivi di AIC Apulia
• rafforzamento e crescita delle imprese in Italia e nel mondo
• tutela dell’ambiente e promozione della biodiversità
• dignità e diritti per i lavoratori dei campi
• impegno nel valorizzare il lavoro delle donne
• rafforzamento delle filiere corte e del rapporto diretto tra produttore e consumatore
• cooperazione con i Paesi in via di sviluppo
Le sedi in Puglia
Servizi di prossimità
L’Associazione Italiana Coltivatori offre rappresentanza e servizi consulenziali tramite enti e strutture, tra cui:
- L’associazione dei consumatori AICO (Associazione Italiana Consumer)
- Il centro di assistenza agricola CAA AIC Services
- Il centro di assistenza fiscale CAF AIC
- L’ente di formazione ENAPAICA (Ente Nazionale Addestramento Professionale per l’Agricoltura, l’Industria, il Commercio e l’Artigianato)
- Il patronato INPAL (Istituto Nazionale Per l’Assistenza ai Lavoratori)
Grazie alla rete di oltre mille professionisti, AIC rafforza costantemente la propria reputazione sul territorio.